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Circoscrizioni amministrative
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Comunità collinari

Le Comunità collinari sono forme associative tra con popolazione inferiore a 15 mila abitanti i cui territori siano classificati collinari ai sensi della deliberazione del Consiglio regionale n. 826-6658 del 12 maggio 1988. In genere sono unioni di comuni previste dalla legge 8 giugno 1990, n. 142 (Ordinamento delle autonomie locali) e successive modifiche ed integrazioni. Il loro obiettivo è la gestione di servizi e funzioni delegate e la salvaguardia delle zone collinari marginali.

descrizione elenco dei comuni riferimenti legislativi cartina

riferimenti legislativi

- Legge 2/6/1961 n° 454
Piano quinquennale per lo sviluppo dell'agricoltura - I Piano verde.
Art. 8: si classificano i "territori comunali a rilevante depressione economica" denominati d'allora in poi più correntemente "collina depressa"

- DPR 15/1/1972 n° 1
Trasferimento alle Regioni a statuto ordinario delle funzioni amministrative statali in materia di agricoltura e foreste, caccia e pesca nelle acque interne e relativi personale e uffici.
Art. 1 h) trasferimento di competenze relative alla classificazione dei comprensori di bonifica.

- Deliberazione del Consiglio Regionale del Piemonte n° 7463 del 11/12/1975
Classificazione e ripartizione aggiornata del territorio regionale fra montagna, collina, collina depressa e pianura.

- Legge 27/12/1977 n° 984
Coordinamento degli interventi pubblici nei settori della zootecnia, della produzione ortoflorofrutticola, della forestazione, della irrigazione, delle grandi culture mediterranee, della vitivinicoltura e della utilizzazione e valorizzazione dei terreni collinari e montani.
Art. 15: indirizza gli interventi nelle zone montane e collinari.

- Deliberazione del Consiglio Regionale del Piemonte del 12/5/1988 n° 826-6658
Classificazione e ripartizione del territorio regionale fra montagna, collina depressa, collina e pianura.
In allegato è riportato l'elenco di tutti i comuni piemontesi con la rispettiva classificazione con approssimazione al singolo Foglio della mappa catastale nel caso in cui lo stesso comune ricada in due o tre classificazioni diverse.
Viene precisato che permane la distinzione in "collina" e "collina depressa" ai sensi dell'art. 15 della L. 984/77 ai fini dell'applicazione agevolata dei contributi unificati in agricoltura, mentre rimane un'unica classificazione in "collina" per l'applicazione in atto di interventi regionali.

- Legge regionale 28 febbraio 2000, n. 16. Provvedimenti per la tutela e lo sviluppo dei territori e dell'economia collinare.