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Programmazione europea
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Interreg III

L'iniziativa comunitaria Interreg si pone l'obiettivo di preparare le regioni di frontiera ad un' Europa senza confini interni. Con la Comunicazione agli Stati Membri del 28 Aprile 2000, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. C 143 del 23/05/2000, si è promosso Interreg III, per il periodo 2000-2006.
I principi e gli obiettivi generali dell'iniziativa Interreg III rimangono, come in passato, quelli di evitare che i confini nazionali ostacolino lo sviluppo equilibrato e l'integrazione del territorio europeo. In tale contesto, la nuova fase di Interreg III si propone di rafforzare la coesione economica e sociale nella Comunità promuovendo la cooperazione transfrontaliera, transnazionale e interregionale e lo sviluppo equilibrato del territorio della Comunità.

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Tipo di partizione: Programmazione
Data di creazione: 1990
Ultimo aggiornamento: Comunicazione agli Stati Membri del 28 Aprile 2000, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. C 143 del 23/05/2000
Organismi competenti: Comunità Europea, Regioni, Comuni
Per saperne di più: http://www.inforegio.org/wbpro/interregIII

Interreg III è articolato in e tre differenti spazi di cooperazione:
SEZIONE A: LA COPERAZIONE TRANSFRONTALIERA
Viene incentivata la Cooperazione transfrontaliera mediante strategie congiunte di sviluppo territoriale sostenibile. Le zone ammissibili sono: tutte le zone situate lungo i confini terrestri interni ed esterni della Comunità (NUTS III), che per l'Italia corrispondono alle Province. Gli ambiti piemontesi sono relativi alle province di Biella, Cuneo, Novara, Torino, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli.
SEZIONE B: LA COPERAZIONE TRANSAZIONALE
Viene incentivata la cooperazione transnazionale tra autorità nazionali, regionali e locali ai fini della promozione di una maggiore integrazione territoriale tra ampi raggruppamenti di regioni europee.
Le zone ammissibili sono rappresentate dai raggruppamenti di regioni che si ispirano alle zone già interessate dai programmi in corso di Interreg II C. Assumono particolare rilievo le frontiere esterne della Comunità e la cooperazione riguardante le regioni ultraperiferiche della Comunità. Il Piemonte è inserito in due programmi operativi trasnazionali: Mediterraneo Occidentale (MEDOC), Spazio alpino.
SEZIONE C: COOPERAZIONE INTERREGIONALE
Viene incentivata la cooperazione interregionale orientata a promuovere reti tra regioni in ritardo di sviluppo.