atlante delle partizioni (2001)
Ambiente
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Parchi naturali nazionali

I parchi nazionali sono costituiti da aree terrestri, fluviali, lacuali o marine che contengono uno o più ecosistemi intatti o anche parzialmente alterati da interventi antropici, una o più formazioni fisiche geologiche, geomorfologiche, biologiche, di rilievo internazionale o nazionale per valori naturalistici, scientifici, estetici, culturali, educativi e ricreativi tali da richiedere l'intervento dello Stato ai fini della loro conservazione per le generazioni presenti e future.

descrizione cartina

descrizione

Tipo di partizione: Gestione
Data di creazione: 1922 (parco del Gran Paradiso)
Ultimo aggiornamento: 1993 (Parco della Val Grande)
Organismi competenti: Stato, Ministero dell'ambiente
Per saperne di più: http://www.parks.it

La Legge quadro sulle aree protette -n° 394/91- detta i principi fondamentali per l'istituzione e la gestione delle aree naturali protette. Sotto la presidenza del Ministero dell'Ambiente è istituito il Comitato per le aree naturali che integra la classificazione delle aree protette, sulla base della Carta della natura, adotta il programma per le aree naturali protette di rilievo internazionale e nazionale, approva l'elenco ufficiale delle aree naturali protette.
Il Comitato si avvale di una "Consulta tecnica per le aree naturali protette" e adotta il "Programma triennale per le aree protette", formulato dal Ministro dell'ambiente, e le relative spese. Il Ministro dell'ambiente vigila sull'attuazione del programma e propone al Comitato le variazioni ritenute necessarie. Sono previsti incentivi ai comuni e alle province con territorio nel parco nazionale.
I parchi nazionali sono istituiti e delimitati con decreto del Presidente della Repubblica, su proposta del Ministro dell'ambiente, sentita la regione.
La LR 12/90 anticipa e recepisce la legge quadro statale n. 394/91 e articola i diversi territori protetti del Piemonte (vedi scheda Parchi regionali) in relazione alle diverse caratteristiche e destinazioni.
I due parchi nazionali piemontesi, del Gran Paradiso e della Val Grande, coprono 40.000 ettari, circa l'1,6% del territorio regionale. La gestione e l'amministrazione del parco, nonché il rilascio dei Nulla osta, sono demandati all'Ente parco che ha personalità di diritto pubblico, sede legale e amministrativa nel territorio del parco ed sottoposto alla vigilanza del Ministro dell'ambiente. Sono organi dell'Ente: il Presidente, il Consiglio direttivo, la Giunta esecutiva, il Collegio dei revisori dei conti, la Comunità del parco, il Direttore del parco.
Il Consiglio direttivo delibera in merito a tutte le questioni generali, sul regolamento e sulla proposta di piano per il parco, elabora inoltre lo statuto dell'Ente parco, che adottato con decreto del Ministro dell'ambiente, d'intesa con la regione.